Associazione Culturale

Visioni e Illusioni

Il grande cinema del '900

2015-2022: 7 ANNI DI VISIONI E ILLUSIONI

Proiezioni, presentazioni di libri, concerti, eventi: la storia per immagini dell'Associazione Culturale Visioni e Illusioni dal 2015 al 2022.

L’Associazione Visioni&Illusioni ha reso omaggio a Sandra Milo, scomparsa il 29 gennaio scorso, con la proiezione del film “La visita” (1963) di Antonio Pietrangeli nella Sala Cinema dell’Anica mercoledì 10 aprile.

locandina la visitaNel film l’attrice (che ebbe, per questa interpretazione, la candidatura ai Nastri d’Argento) interpretava il ruolo da protagonista di Pina, una impiegata presso il consorzio agrario di un piccolo paese del ferrarese in riva al Po che, tramite un annuncio pubblicato su una rivista, conosce e decide di incontrare un maturo commesso di una libreria di Roma, interpretato dall’attore francese François Périer.

Con questo evento, Visioni&Illusioni è tornata ancora una volta a celebrare il grande cinema italiano, a lungo sostenuti dalla preziosa presenza del Presidente Onorario Giuliano Montaldo e da tante, grandi personalità tra le quali la stessa Sandra Milo, che fu ospite dell’Associazione in occasione della proiezione di “Adua e le compagne” nel gennaio del 2019.

La serata presentata da Alberto Castagna, è iniziata con il saluto del Presidente di Visioni&Illusioni Ettore Spagnuolo ed ha visto l’intervento della figlia di Sandra Milo, Debora Ergas e la partecipazione di altre personalità del mondo del cinema, della cultura e delle istituzioni tra i quali il regista Luca Manfredi, l’ex Ministro Margherita Boniver, Eleonora Brown, Lucia De Sica, Alessandra Spagnuolo e i conduttori radiofonici Emilio Sturla Furnó e Stefano Farinetti.

Prima della proiezione, la consueta introduzione al film da parte del critico Guido Barlozzetti.

PROIETTATE DUE PUNTATE DELLO SCENEGGIATO RAI DIRETTO DAL MAESTRO.

L’Associazione Visioni&Illusioni ha reso omaggio al suo Presidente Onorario Giuliano Montaldo nel giorno del suo compleanno, il 22 febbraio 2024, presso la Sala Cinema dell’Anica, in una serata-evento durante la quale sono state proiettate due puntate (la prima e l’ultima) dello sceneggiato “Marco Polo”, a 700 anni dalla scomparsa dell’esploratore veneziano e per gentile concessione della RAI.

marco polo locandinaPrima collaborazione tra le televisioni occidentali e una cinese, lo sceneggiato diretto da Giuliano Montaldo ottenne uno straordinario successo con la sua messa in onda in prima visione su Rai Uno dal 5 dicembre 1982 al 23 gennaio 1983, trasmesso in ben 46 paesi, tra gli altri dalla NBC negli Stati Uniti, da Antenne 2 in Francia e da RTVE in Spagna.

Rimarchevole il cast del film capitanato da Kenneth Marshall nel ruolo dell’esploratore veneziano cui si affiancavano, tra gli altri, attori del calibro di Denholm Elliott, Anne Bancroft, John Gielgud, Leonard Nimoy, Burt Lancaster e persino il futuro Vice Ministro della Cultura della Repubblica Popolare Cinese, Ying Ruocheng.

Con questa grande e spettacolare produzione internazionale, Giuliano Montaldo fu l’unico italiano a avere vinto prestigioso Premio Emmy come migliore serie televisiva presentata negli Stati Uniti, l’equivalente dell’Oscar.

A rievocare l’avventurosa lavorazione di “Marco Polo”, il critico e saggista Guido Barlozzetti e Manuela Pineschi, Segretario Generale dell’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello che nel 1981, da Segretaria di Produzione, partecipò alle riprese dello sceneggiato sui set di Venezia e in Marocco e che ha ricordato anche gli anni in cui ha lavorato con Montaldo quando era Presidente dei Premi David di Donatello.

Presentata dal giornalista Alberto Castagna con il Presidente dell’Associazione Ettore Spagnuolo, la serata ha visto la presenza in platea di personaggi della cultura e delle istituzioni tra i quali il Presidente di TIM Salvatore Rossi, l’attrice Eleonora Brown e Alessandra Spagnuolo.

Martedì 6 febbraio presso la Biblioteca Casanatense organizzata dall’Associazione Visioni&Illusioni, e alla presenza del suo Presidente Ettore Spagnuolo, si è svolta la presentazione del libro “Il cuore nel mondo – Dodici città per dodici mesi” di Giuseppe Maria Gnagnarella, giornalista e scrittore già in Rai come inviato di guerra, cronista e commentatore politico e poi dirigente a Viale Mazzini. Ne hanno discusso con l’Autore la Vice Presidente della Camera dei Deputati, On. Anna Ascani, l’Accademico di Francia, Prof. Louis Godart, e il giornalista Andrea Covotta, responsabile RAI Quirinale. IL CUORE NEL MONDO

“Ho sempre avuto bisogno di provare quella gioia unica che è il partire per raggiungere nuovi posti e gente sconosciuta. Per vivere la libertà di conoscere, per fare esperienze nuove senza lasciarsi trasportare, conservando il gusto magico, anarchico e sorprendente dell’andare”. Giuseppe Maria Gnagnarella riassume così il senso del suo nuovo libro, il nono, completamente diverso dai precedenti, volumi di storia politica o romanzi, favole come le definisce lui. Questo è quasi un’autobiografia, il racconto di un mondo assolutamente personale che parte da Gerusalemme (Gnagnarella fu il primo ad arrivare in Israele allo scoppio dell’Intifada) e attraverso Parigi, la città dei sogni quasi sempre presente nei suoi libri, il mare di Nizza, i segreti di New York, i colori di Buenos Aires, l’amica Perth, l’amata Roma, la modernità di Singapore, la dolce Siviglia, Tromso, il suo Nord, Torino, a volte amica a tratti avversa, un pretesto per aprire il cassetto dei sogni.

Il primo evento del 2024 di Visioni&Illusioni ha avuto luogo giovedì 18 gennaio alla Sala Cinema dell’Anica proseguendo ad onorare, nell’imminente decennale dell’attività dell’Associazione, l’impegno preso con il Presidente Onorario Giuliano Montaldo nel celebrare il grande cinema italiano del ‘900.

Lo ha fatto con la proiezione del film “La prima notte di quiete” (1972) di Valerio Zurlini con Alain Delon, Sonia Petrovna e Giancarlo Giannini in copia restaurata.

locandina prima notte di quieteScritto dallo stesso Zurlini insieme ad Enrico Medioli il film, che prende spunto da una frase di Goethe, racconta la storia di un professore di Lettere (Delon, in una delle più intense interpretazioni della sua carriera) che viene chiamato a svolgere una supplenza in un liceo di Rimini e che qui si invaghisce di una sua allieva innestando un meccanismo dagli esiti inaspettati.

Nel cast, tra gli altri, Salvo Randone, Alida Valli, Renato Salvatori, Adalberto Maria Merli e Lea Massari, che per questo film vinse nel 1973 il Nastro d’Argento come Migliore Attrice Non Protagonista e alla quale è stato reso omaggio nel corso della serata, con presenti in sala la Presidente e il Sindaco dei Nastri d’Argento, Laura Delli Colli e Franco Mariotti.

Presente alla serata anche Olga Bisera, altra interprete del film, che ha offerto al folto pubblico in sala i suoi ricordi del set.

E, ancora, erano presenti in sala lo scrittore e giornalista Marcello Veneziani, gli attori Eleonore Brown e Alex Partexano e personalità del mondo delle istituzioni.

Presentata da Alberto Castagna, la serata ha visto i saluti del Presidente di Visioni&Illusioni Ettore Spagnuolo e una introduzione al film del critico Guido Barlozzetti.

L’ultimo appuntamento del 2023 con gli eventi dell’Associazione Visioni&Illusioni, alla presenza del suo Presidente Ettore Spagnuolo e di personalità del mondo della cultura e delle istituzioni, si è svolto mercoledì 20 dicembre presso il Museo dei Piceni con un doppio programma.

copertina libro guidoAd aprire la serata, la presentazione del libro di Guido Barlozzetti “La meteora? Mario Draghi. L’anomalia di un’immagine” (Bertoni Editore). Il critico e saggista ha dialogato con la
scrittrice e giornalista Ludina Barzini sul volume che analizza la figura dell’ex premier sul piano della sua immagine e del suo modo di comunicare tanto personale quanto estraneo ai riti chiassosi e conflittuali della politica. Una immagine, la sua, che custodisce il segreto di un successo, forte di una diversità che ha generato contrasti e che continua ad essere percepita nella sua autorevolezza anche dopo la fine del suo governo.

A seguire, si è svolto un concerto di un trio composto da Delia Surratt (soprano), Roberto Cilona (flauto) e Massimo Aureli (chitarra a 7 corde) con un repertorio di musiche da film composte, tra gli altri, da Ennio Morricone, Nino Rota, Nicola Piovani, Stelvio Cipriani e George Gershwin. Al termine dell’evento, una Cena presso il Reale Circolo Canottieri Tevere Remo con brindisi di auguri per le imminenti festività. CONCERTO 20.12.2023 - 2